giovedì 26 settembre 2013

Ricordo tutte quelle scale per arrivare da te, a volte il silenzio della casa a volte l'assordante volume della tv.
L'odore dei popcorn e quello del fumo. I clacson giù nella strada, le legna da portar su. I film a notte fonda. Parigi. La batteria scarica della macchina. Le passeggiate sul mare. Le risate, i pianti, tante domande e poche risposte. Pisa Firenze ...Firenze Pisa.
Una vita senza te chi l'avrebbe mai detto o solo pensato.
Adesso c'è solo cinismo, politica e rabbia.

Avrei dovuto lottare di più.
Avremmo dovuto prenderci un cane.